Le faccette dentali sono dei sottili “gusci”, dello stesso colore dei denti, che vengono posizionate sulla parte anteriore dei denti per migliorarne l’aspetto estetico.
Aiutano a trasformare e migliorare visibilmente il tuo sorriso.
Grazie alle faccette dentali è possibile modificare il colore, le dimensioni, la forma e l’aspetto dei denti, a seconda delle esigenze di ciascun paziente.
Dopo le corone dentali, le faccette sono il trattamento odontoiatrico più comunemente eseguito per migliorare l’estetica dei denti (quasi il 26%).
Le faccette non solo migliorano l’estetica, ma possono anche proteggere i denti naturali dall’attacco di sostanze chimiche, acidi e zuccheri artificiali. Sono una buona soluzione restaurativa per le persone che hanno una parte del dente scheggiata, presentano decolorazioni o spazi fra i denti anteriori.
Come per le corone dentali, le faccette vengono eseguite su misura per ogni paziente, e il colore la forma e la dimensione verranno scelte sulla base degli altri denti naturali così da rendere il sorriso armonico e uniforme.
Perché sottoporsi ad un trattamento di faccette dentali?
Ci sono diversi motivi per cui si potrebbe decidere di sottoporsi a questo tipo di trattamento:
- Cambiare il colore, le dimensioni o la lunghezza dei propri denti;
- Ripristinare un dente rotto o scheggiato (a causa di un infortunio);
- Ripristinare i denti consumati da condizioni come bruxismo, serrare i denti, spazzolare con forza, ecc.
- Nascondere le macchie bianche della Fluorosi causate dall’assunzione di acqua e alimenti con un alto contenuto di fluoro;
- Coprire macchie e decolorazioni causate da nicotina e tabacco, caffè, tè, vino, cibi scuri e alcuni farmaci come la tetraciclina.
Quali sono i diversi tipi di faccette?
Comunemente troviamo due tipi diversi di faccette:
1) Faccette in Porcellana
Queste sono, solitamente, la scelta numero uno per le faccette. Replicano esattamente il colore, la tonalità e l’aspetto dei denti naturali ed è spesso molto difficile distinguerle. Sono estremamente versatili e possono essere realizzate su misura per ciascun paziente.
Le faccette in porcellana possono durare facilmente anche oltre i 20 anni e sono estremamente resistenti alle macchie. La struttura del dente che verrà rimossa per la loro realizzazione e posizionamento, è veramente minima.
Le faccette in porcellana sono spesse solo 0,5 mm. Sono preferite alle corone, per i denti frontali, per correggere l’estetica dentale proprio per questo motivo.
2) Faccette in Composito
Un’alternativa più economica alle faccette in porcellana sono le faccette in resina composita, che sono fatte dello stesso materiale usato nelle otturazioni in composito. Possono essere realizzate nello studio dentistico, nello stesso giorno. Anche in questo caso, richiedono poca preparazione dei denti.
Le faccette in composito possono usurarsi più rapidamente rispetto alle faccette in porcellana, quindi la loro durata è solitamente più breve, cioè 5-7 anni. Sono anche meno resistenti alle macchie rispetto alle faccette in porcellana.
Le faccette in composito possono essere tranquillamente riparate in studio, nel momento in cui si dovesse verificare una piccola scheggiatura o frattura. Invece, le faccette in porcellana non possono essere riparate ma devono essere sostituite completamente se si scheggiano.
3) Lumineers
Le Lumineers sono un tipo speciale di faccette ultra-sottili (0,2 mm) e traslucide che richiedono la minima quantità di preparazione dei denti. Svolgono le stesse funzioni delle faccette normali ma sono più conservative nell’approccio. Molto spesso, non richiedono nemmeno alcuna preparazione del dente, ecco perché è considerato un trattamento reversibile.
Se curate correttamente, possono durare anche 15 anni, ma a causa della maggiore tendenza a scheggiarsi (essendo più sottili delle faccette dentali “classiche”), di solito hanno una durata più breve.
4) Faccette Palatali
Quando sono presenti danni palatali dovuti all’erosione chimica (in condizioni come la bulimia, vomito cronico o grave reflusso acido), ad una pressione ripetuta e forzata dovuta all’abitudine di digrignare i denti o di un morso non corretto, possono essere utilizzate delle faccette palatali per ripristinare l’aspetto della parete palatale dei denti anteriori.
Effetti “collaterali” delle faccette dentali
Alcuni effetti collaterali delle faccette possono essere notati in casi rari e speciali, che possono essere evitati con la cura e la manutenzione adeguata di un’igiene orale corretta:
Sensibilità dei denti
Poiché una piccola parte del dente viene rimossa durante l’applicazione delle faccette, lo strato interno del dente (dentina) potrebbe essere esposto. La dentina ha molte terminazioni nervose ad essa collegate, quindi ogni volta che bevi qualcosa di caldo o freddo, puoi provare sensibilità al dente. La sensibilità può persistere fino a 3 settimane dopo l’applicazione delle faccette, il che è normale ma se persiste più a lungo, è il caso di contattare il proprio dentista.
Dolore alla masticazione
Questo capita quando le faccette sono mal posizionate, troppo lunghe o realizzate in maniera non idonea; durante la masticazione è possibile sentire del fastidio più o meno accentuato. In questo caso, è molto importante rivolgersi al proprio dentista per effettuare subito delle modifiche alle faccette.
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